Del perché c'è il bollino rosso all'ingresso del mio blog

Del perché c'è il bollino rosso all'ingresso del mio blog.

Voglio sentirmi libera di parlare di qualunque cosa gironzoli per la mia testolina con il linguaggio che riterrò più appropriato all'argomento o anche solo al mio stato d'animo del momento; e voglio che anche chi commenta i miei post possa fare altrettanto; ma non voglio urtare la sensibilità di nessuno. I contenuti forti di un blog non sono necessariamente legati al mondo del sesso: si può parlare in termini crudi anche di politica, religione o dei litigi col vicinato.
Io parlo e scrivo esattamente come vivo: pane al pane e vino al vino, chiamando le cose col loro nome, perché non ho mai avuto paura delle parole. Quindi amici e nemici, passanti di una volta e masochisti fissi, qui si scriverà di tutto, ergo chi vuole resti, chi non vuole vada.
Tutti i commenti sono benaccetti, anche le critiche, purché fatti con intelligenza (per chi la possiede) e con rispetto (che invece pretendo da tutti). Non ho messo la moderazione ai commenti e non cancellerò niente di quanto scriverete, ma ognuno si assuma la responsabilità di ciò che lascia ai posteri e sappia che corre il rischio che io gli risponda.
Rispetto le persone che si sentono offese da alcuni tipi di linguaggio o di argomenti: per loro ho messo le avvertenze sui contenuti del mio blog, ma è un'arma a doppio taglio, perchè chi continua a leggere poi non venga a farmi la morale! Al di lá di qualche imprecazione che non è necessario comunicare alla sottoscritta, non si curi di me ma guardi e passi...
Per sapere chi è lo smanettone con polluzioni notturne che ha reso necessario questo chiarimento andate a leggere il 'Post nudo e crudo' del 18 Settembre 2012

lunedì 28 luglio 2014

Viaggio a Gela e dentro il mio cuore


http://youtu.be/6RvrYwa9p80


Al minuto 0:45 "semu pessi" per i non siculi significa siamo persi...
Per il resto godetevelo, è fatto bene e mette allegria. Nella mia lista preferiti del mio canale Youtube, trovate anche quello di Palermo e tanti altri sempre girati in Sicilia. Vi segnalo, in quello di Pachino, il fuori onda finale, ma dovete capire un minimo il dialetto e comunque lo apprezzeranno di più i siciliani, perché al di là della "lingua" è proprio lo spirito e le facce che fanno sorridere teneramente...
Oggi è stata una giornata intensa per me, sveglia dalle cinque per partecipare alla manifestazione a Gela per il petrolchimico, con il direttivo FIOM catanese, di cui mi onoro di far parte... Sono tornata stanca e amareggiata da tante cose, con una fievole speranza nel cuore, ma con tanti sentimenti contrastanti: una raffineria che da un lato ha deturpato il paesaggio, inquinato il mare, l'aria e l'anima dei gelesi e dall'altro è diventata la sola cosa che hanno non solo a Gela, ma in buona parte della Sicilia, perché il petrolchimico ha dato lavoro a talmente tanta gente, fra diretto ed indotto, che adesso pensare di chiuderlo sarebbe una tragedia immane; tra l'altro ormai non è più possibile cambiare indirizzo virando verso il turismo, perché tutta la zona è inquinata, sottosuolo compreso. Ci vorranno decenni per ripulire tutto davvero... Che tristezza.... E che dolore vedere tante facce disperate perché se tutto va a farsi friggere, se l'ENI e Descalzi si rimangiano la parola sugli accordi siglati proprio coi sindacati per riconvertire gli impianti e bonificare i terrreni, non sapranno come tirare avanti e che dare da mangiare alle proprie famiglie... Una disperazione che taglia lo stomaco in due, peggio di un cazzotto... E poi penso alla mia situazione, un'altra storia, altre motivazioni, ma fine certa, al più tardi a Dicembre, più probabilmente Settembre... Ricominciare tutto a 44 anni... Con la differenza che anni fa era difficile superare i colloqui di lavoro per motivi che poco avevano a che fare con le competenze e le potenzialità, ora invece è proprio difficile trovare chi fa colloqui di lavoro... Anni fa non avevo abbastanza esperienza, adesso sono troppo qualificata... Anni fa mi veniva chiesto se volevo figli (una volta, esasperata da quella che ritengo una domanda squallida, stupida e sessista, risposi testualmente che mi ero fatta chiudere le tube!), oggi mi dicono che sono 'vecchia' ... A 44 anni... Certo non usano quel termine, ma il succo è lo stesso... Quest'anno ho fatto un solo colloquio fino ad ora, ma non l'ho superato, nonostante l'entusiasmo dell'esaminatore nel constatare che per titoli ed esperienza ero proprio quello che cercavano... Però questo non gli ha impedito di scegliere alla fine una ragazza di 25 anni diplomata (io ho una laurea in economia) e senza esperienza (io ho un curriculum di diverse pagine) .... Scusate lo sfogo... Buona serata a tutti... Domani torno 'happy' di nuovo, tranquilli